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KIAVE

Cosenza primi anni ottanta. Nasce lì, in quegli anni, Mirko Filice. All’età di 14 anni avviene il suo primo casuale incontro con l’hip hop, ma sarà il 2 marzo del 1996 la data fatidica per l’evoluzione di questo rapper calabrese: è infatti nel giorno del suo quindicesimo compleanno che Mirko acquisterà “SXM” di Sangue Misto…. e quell’album gli cambierà la vita. Dì lì a poco Mirko cambierà il suo nome in Kiave.

Il 16 marzo 2005 esce il primo lavoro solista di Kiave, dal titolo “Dietro le 5 tracce” (Vibrarecords – Saifam) che contiene 6 pezzi inediti, più una traccia multimediale.

Mirko continua sempre a suonare dal vivo, insieme a Turi, ai MiglioriColori, e poi anche da solo, ed in veste di freestyler. Infatti, le sue rime improvvisate nelle jam e nelle competizioni italiane, tra il 2005 e il 2006, mietono consensi e vittime, tanto da fargli conquistare una delle serate di qualificazione del 2005 e la finale del 2006 del “2TheBeat”, il più importante contest di free style italiano. Tutti i video delle sfide sono disponibili sulla pagina YouTube dell’artista:www.youtube.com/mirkokiave.

Nel giugno del 2007 esce un singolo, dal titolo “Digli Di No”, che contiene 2 pezzi inediti e due remix; le tracce sono prodotte da Impro, Raiden e Macro Marco. Questo singolo anticipa l’uscita dell’album vero e proprio, che avrà il titolo di “7 Respiri” e conterrà 15 tracce, prodotte dai beatmakers già citati nel singolo, più Bassi, Turi, FatFatCoreFunk, Zonta, Deal.

L’uscita del disco porta Kiave a proporre il nuovo live in giro per l’Italia, collezionando numerose date lungo tutto il territorio nazionale, da nord a sud. Il tour lo vede anche impegnato in varie attività a sfondo sociale, come la visita in alcune comunità, con l’intento di portare la propria musica ed il proprio pensiero dove c’è una maggiore necessità, attuando un tentativo ben riuscito i decodificare in linguaggio dei segni il rap, sia in forma di pezzo che addirittura nel free style, così da poter fare arrivare il contenuto di questa musica anche ai non udenti.

 

Kiave, nel 2009 forma con altri nomi celebri della scena italiana (Ghemon, Macro, Hyst, DJ Impro, Mecna, Rafè, Negrè) un nuovo team, riunito sotto il nome di “Blue-Nox”.

Ma proprio la fine del 2009, sarà teatro dell’ultimo lavoro di Kiave, dal titolio “Il tempo necessario”. Questo disco lo porta a girare ancora di più, fino ad avere varie ospitate in molte radio, del settore e non.

Nel 2011 Escono 6 video che vedono Kiave protagonista, tutti disponibili in streaming sul suo canale YouTube, la maggior parte tratti dall’ultimo lavoro in cui Mirko scrive i testi e canta sulle basi prodotte quasi interamente da Macro Marco.

Nel 2012 partecipa alla prima edizione di MtvSpit arrivando in finale. Una vetrina importante che fa conoscere KIAVE ad un pubblico ancora più vasto e che consacra il rapper cosentino tra i volti più importanti della scena. Nello stesso anno esce “Solo per cambiare il Mondo” (Macro Beats/Audioglobe), un album variegato che tocca temi differenti, alternando tracce più festaiole nel classico stile Hip Hop a canzoni e riflessioni profonde che hanno l’intento di dare una scossa all’ascoltatore.

Anche dopo il lunghissimo tour con (più di settanta date) per promuovere l’album Kiave non si è mai fermato, collaborando con importanti colleghi come Rocco Hunt, Omar Pedrini, Mistaman, Ghemon, e salendo sul prestigioso palco del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma ospite di Clementino nel 2014.

KIAVE è da sempre legatissimo ad eventi culturali e sociali. Ha partecipato insieme ad altri rapper al progetto “Potere Alle Parole” che lo ha visto salire in cattedra nella scuola superiore di Bisignano (CS) per raccontare il rap come mezzo comunicativo contro il razzismo.

Il 2016 è un anno prolifico per KIAVE. Iniziato a gennaio con “StereoTelling” (Macro Beats/A1 Entertainment), un concept album incentrato sulla tecnica dello storytelling e dal sound ricercato, e chiuso con il nuovissimo EP “StereoKilling” (Macro Beats/A1 Entertainment).

Da un po’ di anni viene chiamato come giudice ad innumerevoli battle di freestyle nei posti più disparati, questo gli ha consentito di entrare nel team del “Tecniche Perfette” insieme a MastaFive e DJ Double S nel ruolo di presentatore/giudice fisso. Dal 2018 ad oggi porta in giro la formula giuria + showcase, promettendo ai fan di tornare a fare dei veri e propri live solo dopo nuove uscite.

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